Omotossicologia
Origine Negli Anni Trenta in Germania, per opera di H.H. Reckeweg (1905 - 1985), un medico che volle gettare un ponte di aggancio fra la medicina organicistica allopatica e quella vitalistica omeopatica.Si propose obiettivo di giungere ad una "sintesi della medicina". Iniziò
nel 1936, in Baden Baden, fondando la ditta HEEL, che divenne fucina e
punto di incontro dei nuovi sistemi di terapia biologica. L'arco dei rimedi antiomotossici è molto ampio.Comprende gli omeoterapici unitari a scala ascendente decimale, quattro tipi di composti omotossicologi propriamente detti e gli unitari bioterapici (organoterapici, nosodi, rimedi allopatici omeopatizzati e catalizzatori enzimatici).La prescrizione si basa sulla similitudine istopatologica al posto di quella patogenetica dei proovings. Si prescrivono in patologie acute, contando su un effetto farmacodinamico sicuro; che, sotto la 15 DH è sempre certo, poiché è ancora presente la molecola, nella diluizione.Le basse potenze hanno un'azione tissulare veloce ma superficiale e temporanea.Le medie, meno rapide, persistono nel tempo e in profondità. Sono adatte a operare nelle malattie subacute e croniche e su un tessuto specifico.Le potenze elevate possono entrare in gioco nella cronicità che ha radici lontane nel passato remoto e nel DNA. Ciò vale anche nell'handicap funzionale.
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